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TERAPIA INDIVIDUALE

Che cos'è la terapia individuale?

La Psicoterapia (etimologicamente “cura dell’anima”) è un percorso di progressiva consapevolezza e sviluppo delle proprie risorse personali al fine di ampliare la conoscenza di sé, dei propri modi di comportarsi e di relazionarsi.

Il lavoro tra la persona e il terapeuta è di tipo cooperativo.

Questo significa che il cliente e il terapeuta lavorano insieme per raggiungere degli obiettivi condivisi: il cliente in qualità di esperto della propria storia di vita, delle proprie emozioni, dei propri pensieri; il terapeuta quale conoscitore dei metodi psicologici e dei processi mentali in grado di orientare la persona alla scoperta di sé.
Attraverso la psicoterapia individuale è quindi possibile prendere consapevolezza di come funzioniamo e, in questa scoperta,  acquisire e attivare nuove risorse personali con cui gestire con successo problematiche, passate e presenti, e avere un atteggiamento più positivo e propositivo nei confronti delle situazioni future.

Una persona può sentire l’esigenza di iniziare un percorso di terapia individuale per diversi motivi:

  • sta affrontando un periodo difficile
  • fatica a gestire un cambiamento di qualsiasi tipo
  • fa fatica a gestire delle emozioni (rabbia, paura o altro)
  • si sente in ansia o in depressione
  • fa fatica a gestire una relazione sentimentale e non
  • difficoltà a livello intimo o sessuale
  • difficoltà nell’elaborazione di un lutto, di un distacco o di una malattia
  • difficoltà a gestire la propria alimentazione
  • difficoltà a stare con gli altri in contesti sociali
  • fatica a gestire lo stress (anche legato al lavoro)
  • abuso di alcol, droghe, sesso o cibo (dipendenze in generale)
  • difficoltà a gestire un trauma infantile e non
  • bisogno di sostegno per la gestione dei figli (lavoro sulla genitorialità)
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Quali sono gli obiettivi?

Tra gli obiettivi condivisi che la terapia individuale si propone di raggiungere possiamo trovare:

  • acquistare maggior consapevolezza del proprio “modo di funzionare”, di agire e di reagire alle situazioni di vita
  • prendere maggior consapevolezza del proprio sistema mente-corpo: imparare a comprendere i segnali del proprio corpo, imparare a conoscere e a gestire sensazioni, emozioni e pensieri
  • ridurre il più possibile i propri livelli di sofferenza
  • scoprire le proprie risorse, ridiventando protagonista della propria vita
  • aumentare i livelli di benessere e migliorare la qualità della vita, scoprendo nuovi modi di relazionarsi con sé stessi e con gli altri.
  • Curare disturbi di diverso tipo (come, ad esempio: disturbi d’ansia, attacchi di panico, disturbo da somatizzazione, fobie, depressione, disturbi alimentari, disturbi della personalità o difficoltà relazionali etc.)
  • Modificare alcune modalità di comportamento o pensiero disfunzionali che possono creare sofferenza a sé stessi, o agli altri, e che possono essere d’ostacolo al raggiungimento dei propri obiettivi.

Come funziona la terapia individuale?

La terapia in primis è caratterizzata dall’assenza e dalla sospensione del giudizio.

Facendo esperienza di una relazione non giudicante e neutrale (quella tra cliente e terapeuta), con il tempo anche la persona impara a non giudicarsi e ad accettarsi con le proprie qualità, le proprie risorse e i propri limiti. Fanno da cornice  al percorso di psicoterapia: l’ascolto, il dialogo, il confronto, la relazione e l’alleanza terapeutica tra cliente e terapeuta.

All’inizio del percorso di terapia si concordano la frequenza delle sedute, i costi e le “regole della terapia”. Per quanto riguarda la durata del trattamento, non è possibile stabilire a priori  la durata: essa può variare a seconda delle problematiche del cliente e dagli obiettivi condivisi che ci si pone in terapia.

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